PorFesr 2014-2020 – Contributi a fondo perduto per aspiranti imprenditori e nuove PMI

A partire dal 19/04/2018 gli aspiranti imprenditori e le nuove micro, piccole e medie imprese (COMPRESI I LIBERI PROFESSIONISTI) potranno presentare domanda per ricevere un contributo sulle spese funzionali all’avvio dell’impresa.

La percentuale di contributo è pari al 60% sugli investimenti, fino ad un massimo di € 100.000 a fondo perduto (in Regime “De Minimis”).

I costi ammissibili riguarderanno:

  1. spese per la costituzione relative alle prestazioni notarili e del commercialista;
  2. spese per consulenze specialistiche finalizzate all’avvio dell’attività di impresa;
  3. spese per adeguamento e ristrutturazione funzionale dei locali per l’attività di impresa o necessarie all’installazione di impianti, macchinari e attrezzature; progettazione, direzione lavori, collaudo e altre spese tecniche relative alle opere di cui sopra;
  4. realizzazione o ampliamento del sito internet;
  5. spese relative a operazioni di credito effettuate dalle imprese ai fini dell’ottenimento di finanziamenti destinati alla realizzazione dell’attività aziendale;
  6. spese per investimenti relativi all’ acquisto, al trasporto e installazione di: impianti specifici, arredi, macchinari e attrezzature, strumenti; hardware e software, canoni per l’utilizzo di software, acquisizione di brevetti, know – how o altre forme di proprietà intellettuale, certificazioni di qualità, deposito di marchi e registrazione di brevetti, veicoli destinati al solo trasporto di cose e mezzi di trasporto di persone qualora fondamentali per l’attività;
  7. spese per acquisizione di servizi e prestazioni specialistiche finalizzate all’attuazione di campagne promozionali e pubblicitarie; spese per la partecipazione a fiere e l’organizzazione di eventi legati all’avvio ed allo sviluppo dell’impresa;
  8. locazione dei locali adibiti all’esercizio dell’attività anche in coworking e relative spese.

I contributi erogati, che verranno assegnati sulla base di determinati requisiti e mediante l’inserimento in graduatoria, rientrano nel regime degli aiuti “DE MINIMIS”.

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    2018-07-20T12:25:15+01:0020 Luglio 2018|bandi|